Dopo un anno incredibilmente difficile, abbiamo tutti bisogno di una pausa. Con una pandemia ancora in corso, la guerra ed i problemi economici, molti di noi aspettano la vacanza per staccare la spina.

Eppure non è così semplice ed intuitivo. Per alcune persone, godersi la vacanza è più facile a dirsi che a farsi, nonostante si sappia che il periodo di ferie è anche un modo per occuparsi della propria salute mentale e fisica, creare o rafforzare le relazioni sociali e uscir fuori dalla solita routine giornaliera.

Come prendere il meglio da queste vacanze?

Il consiglio è: PARTI DALL’EMOZIONE. Spesso la prima cosa che pensiamo è cosa fare o non fare durante le vacanze. Alcuni ne approfittano per organizzare escursioni, visitare nuovi posti, assaggiare nuovi cibi e cimentarsi con nuovi usi e costumi. Altri, invece, preferiscono il fermarsi, rallentare i tempi, vivere “alla giornata” e non avere impegni.

Qualunque sia il tuo modo di viverti la vacanza, invece di partire dalle azioni da compiere o non compiere, chiediti: che tipo di emozione voglio provare? Come voglio sentirmi durante la vacanza e una volta che l’ho conclusa? Qual è l’emozione o le emozioni che voglio mi rimangano più impresse durante questo periodo di ferie?

Una volta che hai messo a fuoco questo, il passo successivo è: quali azioni posso mettere in atto per riuscire a suscitarmi quel tipo di emozione? Prova a fermarti e pensarci un attimo. Non devono essere grandi comportamenti, bastano cose piccole e facilmente praticabili, che ti possano indirizzare verso quell’emozione.

Infine, cerca di far queste piccole azioni ogni giorno, godendoti il presente, stando con quello che c’è in quel preciso momento, come se volessi assaporartelo e portarlo con te una volta rientrato in città.

Ah! Un altro consiglio: non far foto in continuazione durante l’intera vacanza. Vivitela! Le ricerche dimostrano che scattare le foto non permette alla nostra memoria di registrare pienamente quelle immagini. E’ come se con una foto volessimo immortalare per sempre dei momenti che però non resteranno vividi nella nostra memoria.

Quindi, va bene scattare qualche foto dei momenti e dei luoghi speciali, ma fermati anche ad “assaporarli” con i sensi: vista, udito, olfatto, tatto e gusto. Molte di queste sensazioni non possono essere rese con una foto. Usa l’occhio della tua mente, oltre a quello della fotocamera.