I Disturbi dell’umore
Sotto i Disturbi dell’umore troviamo tutte quelle sindromi psicopatologiche caratterizzate da un’oscillazione del tono dell’umore tale da tendere difficile all’individuo adeguare le proprie reazioni emotive alle condizioni dell’ambiente che lo circonda.
Per semplicità potremmo raggruppare i disturbi dell’umore in due macro categorie: i disturbi depressivi ed i disturbi bipolari. I primi sono caratterizzati da umore depresso, pensieri negativi riguardo al passato, al futuro, a sè stessi e al mondo che ci circonda (vedi dotto), mentre i disturbi bipolari presentano un’oscillazione tra momenti depressivi e momenti maniacali.
Le statistiche dimostrano che almeno una persona su due, ad un certo punto della sua vita, ha sofferto di qualche forma depressiva e l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) valuta la depressione maggiore come uno dei disturbi più invalidati al mondo e con un costo sociale elevatissimo.
La depressione maggiore
La depressione maggiore è un disturbo psichiatrico che coinvolge sia la sfera affettiva che cognitiva. La persona permane in uno stato di profonda tristezza, disperazione ed apatia per tutto il giorno, con continue rimuginazioni, cali di attenzione e pensieri negativi su di sé, sul passato e sul futuro (la famosa “Triade cognitiva” di Beck, 1976).
I sintomi
I sintomi della depressione maggiore sono vari e molteplici, ma generalmente sono caratterizzati da:
- un umore deflesso (tristezza profonda)
- perdita d’interesse verso le attività quotidiane
- senso di colpa, sensazione di vuoto interiore, disperazione, ansia e angoscia
- pensieri sono più che altro negativi
- cali di attenzione e concentrazione
- isolamento sociale e sensazione di mancanza di energie
La tristezza patologica è diversa dalla comune tristezza, poiché non è legata solo a quello che è accaduto o a determinati momenti della giornata, ma pervade l’intera vita dell’individuo e non si modifica nemmeno durante eventi piacevoli o gioiosi
La Terapia Cognitivo Comportamentale dei Disturbi dell’umore
Le ricerche dimostrano che la Terapia Cognitivo Comportamentale è un trattamento efficace per la cura della depressione e in generale per i disturbi dell’umore. Tale trattamento risulta superiore al solo utilizzo di antidepressivi. In genere i percorsi di psicoterapia sono improntati ad un lavoro sui pensieri, sulle emozioni e sui comportamenti che stanno alla base del disturbo. Nel corso delle sedute vengono forniti gli strumenti pratici per gestire le emozioni negative e riattivarsi a livello comportamentale.
