Corso Mindfulness per adulti

La Mindfulness è una parola inglese che vuol dire consapevolezza, ma in un senso particolare. Non è facile descriverlo a parole perché si riferisce prima di tutto a un’esperienza diretta. Tra le possibili descrizioni è diventata “classica” quella di Jon Kabat-Zinn, uno dei pionieri di questo approccio. “Mindfulness” significa prestare attenzione, ma in un modo particolare:

​a) con intenzione
b) al momento presente
c) in modo non giudicante

​Si può quindi concepirla come di un modo per coltivare una più piena presenza all’esperienza del momento, al qui e ora.

Che relazione ha la mindfulness con la meditazione?

In effetti l’approccio della mindfulness deriva ed è basato sulla meditazione di consapevolezza  – una delle principali tradizioni meditative del buddhismo classico – e consiste proprio nel proporre un livello introduttivo, iniziale di pratica di meditazione che sia adeguato e adatto a contesti quotidiani,     all’esperienza di vita normale che sperimentiamo tutti i giorni. In sintesi un approccio che possa aiutarci a metterci in una diversa relazione col disagio, che prima o dopo, in un modo o nell’altro, tutti sperimentiamo.

Cosa non è la mindfulness  (e con cosa rischia spesso di venire scambiata…)?

Non è una tecnica di rilassamento. Non è un modo per entrare in qualche forma di trance, né per svuotare la mente e raggiungere il “vuoto”. Non è una modalità per garantirsi un facile benessere psicofisico (che non esiste…). Non è una sorta di “spa emozionale”. Non è una forma di “buonismo” che ci spinge ad accettare tutto, ad accogliere acriticamente quello che ci accade, ad essere passivi nel nome dell’ “accettazione”.

​E’ una tecnica validata scientificamente?

Assolutamente sì. Le applicazioni primarie siano state e ancora rimangono in area clinica: il lavoro pionieristico trentennale di Jon Kabat-Zinn, professore di medicina presso la University of Massachusetts ha avuto un larghissimo seguito sia nell’ambito della medicina che in ambito psicoterapeutico. Il perno delle applicazioni consiste nel potere liberatorio della consapevolezza. Più recentemente tuttavia le applicazioni si sono estese all’ambito educativo e organizzativo, come proposta di un vero e proprio stile di vita più salutare in quanto più consapevole.

In cosa consiste praticamente Mindfulness?

Mindfulness è, nella pratica, una forma di meditazione, pertanto richiede tempo, energia, determinazione, fermezza e disciplina. Essa si sostanzia nel prestare attenzione, nel momento presente, a quattro elementi: il proprio corpo, le proprie percezioni sensoriali (fisiologiche e fisiche), le emozioni (ad es. ansia, rabbia, dolore o compassione) e i pensieri. Durante gli incontri si imparano tecniche formali (che sono definite secondo un protocollo validato scientificamente) ed informali (nella vita quotidiana, in modo da favorire una generalizzazione).

​Quali sono i benefici della pratica?

Praticare mindfulness ha diversi effetti benefici sulla mente e sul corpo, influendo positivamente sia sul funzionamento e sulla struttura del cervello, sia sul sistema immunitario, come dimostrato da un crescente numero di ricerche scientifiche sull’argomento.

Gli effetti della pratica sono i seguenti:
– miglioramento della concentrazione e della memoria
– maggiore gestione delle emozioni e dei pensieri
– riduzione sintomi stress-correlati
– aumento del senso di calma, pace ed energia
– maggiore consapevolezza di se stessi
– attenzione al momento presente
– miglioramento salute fisica (particolarmente utile per chi soffre di problemi cardiaci, di pressione alta, di difficoltà gastrointestinali e di dolori cronici)
– riduzione sintomi legati a depressione e ansia e valore

La mindfulness può essere un’eccellente integrazione alle cure mediche e psicologiche, aumentandone l’efficacia, e la sua pratica regolare ha effetti positivi duraturi che crescono nel tempo e che si estendono anche a chi ci sta intorno.

Com’è strutturato un Training di Mindfulness?

Il Training Mindfulness prevede delle pratiche “formali”, ossia esercizi di meditazione secondo protocollo MBSR (Mindfulness Based Stress Reduction – Metodo per la riduzione dello Stress basato sulla consapevolezza) e quindi da svolgersi secondo esercizi standard. Ci sono poi anche le pratiche “informali”, che consistono nell’esser consapevoli durante le nostre routine giornaliere. Per le prime sarà necessario ritagliarsi dei momenti di tranquillità e sperimentarsi negli esercizi. Le seconde invece possono essere fatte in qualunque momento lo si voglia. Tale training può essere effettuato individualmente o in gruppo. In quest’ultimo caso, ai benefici della pratica, si aggiunge l’importante elemento motivazionale della condivisione in gruppo e dell’aiuto reciproco.

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Conduttrice degli incontri:
Dott.ssa Michela Arru, psicologa e psicoterapeuta cognitivo comportamentale

​Sede degli incontri: Via San Marino 92, Torino

​Per qualsiasi informazione è possibile contattare il numero: 348/8464810 o scrivere un’e-mail a: arru.michela@gmail.com