Quante volte ci siamo arrabbiati con gli altri perché ci aspettavamo sarebbero cambiati in seguito ad una nostra richiesta e così non è stato?

E quante volte ci siamo detti: “Basta! da domani cambio!”, ma poi non ci siamo riusciti in modo definitivo?

Magari avremmo desiderato farlo con facilità, come fanno i camaleonti, rettili della stessa famiglia delle lucertole, famosi per la capacità di mutare il colore della propria pelle per mimetizzarsi o in risposta a stimoli fisici o emotivi.

Non è così semplice, ma è davvero possibile modificare se stessi. Vediamo come è possibile farlo.

PERSONALITA’, CARATTERE E TEMPERAMENTO
La prima cosa da fare è sapere la differenza tra personalità, carattere e temperamento, anche perché spesso vengono confusi.

Il temperamento è costituito da ciò che ereditiamo dal nostro corredo genetico. Ognuno di noi, quando nasce, eredita dei geni che determineranno la sua propensione ad esser in un certo modo. Ci sono bambini che, fin da piccolissimi, sono sempre attivi e svegli e poi ci sono quelli più tranquilli. Questo è definito a livello temperamentale. Il temperamento è difficilmente trasformabile, manipolabile o modificabile. Esso esisterà sempre come se fosse una tendenza a…; tuttavia possiamo contare su alcune risorse per potenziarne o inibirne la manifestazione. Ad esempio: posso essere una persona timida, ma con l’apprendimento di tecniche e abilità posso riuscire a ridurre la mia timidezza. In psicologia esistono molteplici Training alle abilità sociali e Training di assertività che possono aiutare in questo senso.

Il carattere, invece, dipende dall’intersezione tra queste caratteristiche temperamentali e l’influsso che riceviamo dall’ambiente: in primis dai genitori, ma poi anche dalle esperienze che facciamo durante la nostra vita. Esso quindi non è innato, ma acquisito. E’ sicuramente la parte che più manifestiamo agli altri e che può essere apprezzata o criticata. E’ meno stabile del temperamento, plasmato da ciò che abbiamo vissuto e viviamo quotidianamente ed è dunque modificabile.

Infine, la personalità è, o meglio, dovrebbe essere, un insieme armonico e funzionale dei tratti caratteriali, quindi in parte ereditati e in larga parte modellati dall’educazione e dalle esperienze di vita. Essa è quindi l’insieme di: temperamento, carattere e comportamento, pensieri ed emozioni che abbiamo. Il suo sviluppo comporta l’interazione tra fattori costituzionali innati, fattori educativi, ambientali e culturali. Costituisce un modo abbastanza stabile di essere ed agire che va a crearsi nell’infanzia, delinearsi durante l’adolescenza e poi consolidarsi man mano che diventiamo adulti. Tende ad essere quindi più stabile rispetto al carattere.

QUINDI SI PUO’ CAMBIARE? E COSA?
La risposta è sì! La base temperamentale rimane quella e le esperienze che abbiamo avuto ci avranno segnato, condizionato ed influenzato, ma in età adulta possiamo decidere di cambiare il modo in cui agiamo, pensiamo e sentiamo a livello emotivo e quindi possiamo apportare dei cambiamenti al nostro carattere e alla nostra personalità.

Cosa cambiare?
Alcune caratteristiche possono essere modificate, soprattutto se la persona le percepisce come limitanti o non funzionali alla propria vita. Sicuramente più un cambiamento è desiderato dalla persona stessa e non imposto dall’esterno (o autoimposto in funzione degli altri), più sarà possibile che si realizzi.

Un modo efficace per aiutare questo cambiamento è la psicoterapia. Grazie al lavoro su se stessi, sulle proprie abitudini, emozioni e modi di pensare, anche le nostre connessioni cerebrali cambiano. Con la tecnica della Risonanza Magnetica Funzionale (fRMI), infatti, si è appurato che la struttura del cervello si modificava dopo un ciclo di sedute psicoterapiche.
Ovviamente la psicoterapia non è l’unico propulsore al cambiamento. Tutto ciò che accade nella nostra esistenza e il modo in cui noi lo viviamo può cambiarci, che si tratti di un trauma o di un elemento positivo.

La psicoterapia è utile quando, dopo svariati tentativi, la persona si rende conto che non riesce da sola a cambiare quegli elementi fonte di malessere e sofferenza. La Terapia Cognitivo Comportamentale offre molte tecniche e training pratici per lavorare sui diversi aspetti di sé. Di seguito elenco in breve alcuni dei percorsi individuai o di gruppo che possono essere intrapresi in direzione di cambiamento, miglioramento o risoluzione di problemi e disturbi:

• Training di Rilassamento e Mindfulness: aiuta ad apprendere tecniche per rilassarsi, gestire lo stress e le emozioni e accrescere la propria consapevolezza al momento presente.
• Training Autostima: consente di accrescere la stima di sé, accettare se stessi, valorizzare gli aspetti positivi, modificare pensieri e percezioni negativi e giudicanti ed impegnarsi in direzione dei propri obiettivi.
• Mental Training è molto utile nelle prestazioni sportive o in tutte quelle situazioni in cui c’è un obiettivo specifico che deve essere raggiunto.
• Training di Attenzione e concentrazione: aiuta gli studenti e tutti coloro che vogliono imparare delle tecniche per incrementare le proprie capacità attentive, di concentrazione e di memoria.
• Training sull’Assertività: permette di imparare a gestire i propri rapporti interpersonali in modo da non subire o aggredire gli altri. Consente di apprendere tecniche verbali e non verbali di espressione di sé, dei propri bisogni e come fare/rifiutare richieste o i complimenti o terminare comunicazioni indesiderate e rapporti interpersonali inadeguati.
• Training sulla gestione delle emozioni: consente di comprendere cosa fanno le emozioni per noi, come gestirle ed esprimerle in modo da viverle al meglio senza rischiare di trattenerle o rimanerne travolti.
Questi sono solo alcuni dei percorsi che le persone possono intraprendere per modificare se stessi in direzione di una migliore qualità di vita e di un rapporto più equilibrato con se stessi e con gli altri.

Parafrasando una frase di Gandhi è importante tenere a mente questo:

“Ricordati che i tuoi pensieri positivi diventeranno parole.
Ricordati che le tue parole diventeranno le tue azioni.
Ricordati che le tue azioni diventeranno comportamenti.
Ricordati che i tuoi comportamenti diventeranno le tue abitudini.
Ricordati che le tue abitudini diventeranno i tuoi valori.
Ricordati che i tuoi valori il tuo destino”.

Ecco quindi che se vogliamo cambiare il nostro destino dobbiamo modificare quello che ci diciamo, come ci comportiamo e la direzione che diamo alla nostra vita. E’ davvero possibile riuscirci, ma bisogna essere disponibili ad iniziare ad incamminarci verso un viaggio meraviglioso: quello con se stessi.

Dott.ssa Michela Arru
Psicologa e psicoterapeuta