Obiettivi per il nuovo anno

In alto alla classifica degli obiettivi più gettonati per il nuovo anno spiccano: dieta, cambiare lavoro, migliorare il rapporto con se stessi, trovare l’amore della vita ed imparare cose nuove. Sono in molti a stilare un elenco di progetti che vorrebbero realizzare e attività da effettuare nell’anno a venire, ma meno del 10% riesce a portare a termine le sue risoluzioni. La domanda, dunque, è: come fa, chi ce la fa?

Ci affacciamo al nuovo anno con mille propositi ed intenzioni, ma molte di queste sono destinate a svanire con la ripresa delle incombenze quotidiane, cosicché sono in pochi a realizzare per davvero quello che si erano preposti.

“Gli obiettivi sono sogni che cerchiamo di realizzare. Non sono dei miracoli, quindi non saremo i primi a volare sbattendo le braccia”.

Cerchiamo quindi di chiarire le strategie più efficaci per delineare e raggiungere un obiettivo, in modo da trarre il meglio dal 2020. Ecco 8 semplici consigli per aiutarvi in tal senso:

1) Definire la vostra meta usando l’acronimo SMART

Perché siano raggiungibili, gli obiettivi devono essere definiti in modo concreto. Per facilitarvi, potete usare l’acronimo SMART ossia:
S – Specifici: definire esattamente cosa si vuole
M – Misurabili: quali saranno i criteri per valutare se ciò che si vuole è stato raggiunto
A – Che portino all’Azione
R – Realistici: devono essere realizzabili
T – Determinati nel Tempo: conoscere e stabilire in quanto tempo si otterranno, a breve,
medio e lungo termine.

Per es.: l’obiettivo “Voglio essere felice” non è un obiettivo SMART, dovremmo trasformarlo in qualcosa di più concreto come “Voglio uscire almeno due volte la settimana con la mia amica”.

Non è facile definire il nostro target in modo specifico, ma più sarà vago e meno riusciremo a raggiungerlo perché sarà difficile concretizzarlo in azioni specifiche. “Pensare in concreto è il primo passo per trasformare in realizzabile l’irrealizzabile”.
Anche l’elemento temporale è molto importante: l’ideale sarebbe definire obiettivi raggiungibili a breve termine (3 mesi), medio termine (6 mesi) e lungo termine (1 anno).

2) Individuare vantaggi e svantaggi del suo raggiungimento

Prendete un foglio e piegatelo in due in senso verticale. A destra scrivete: “vantaggi” e a sinistra “svantaggi”. Siate onesti con voi stessi e trascrivete in modo concreto quali sarebbero gli effetti positivi del raggiungimento di una meta, ma anche quali possano essere i costi e le difficoltà a cui andate incontro. A volte non è facile individuare gli svantaggi, ma se fosse stato così facile, oggi avreste già raggiunto il vostro obiettivo!

3) Metter per iscritto i propri obiettivi e condividerli con qualcuno

Per cercare di esser chiari con noi stessi ed evitare di riformulare continuamente la nostra meta, un altro importante consiglio è quello di scriverla su un’agenda o su un post it che rimanga sempre alla vista.

Anche la condivisione con qualcuno può essere utile perché è un po’ come una promessa e chi promette tende a mantenere un comportamento coerente con ciò che ha promesso, perché altrimenti risulterebbe incoerente e non di parola. Quindi il suggerimento è di comunicare i nostri propositi ad un’altra persona, che anche se sappiamo che non ci giudicherà, ci aiuterà a trovare meno scuse per raggiungere gli obiettivi prefissati.

4) Principio di parsimonia: pochi obiettivi, ma importanti

Non affannatevi nel definire tanti obiettivi da raggiungere. Dopo i primi momenti iniziali, mantenere la motivazione per più tempo non sarà facile. Quindi è meglio definire pochi obiettivi, ma significativi per la nostra vita.

5) Individuare degli obiettivi divisi per aree e suddivideteli in sotto-obiettivi

Per evitare di essere affollati da molti propositi, divideteli in macro-aree: ad es. area salute e benessere, area lavoro, area sociale etc. Il consiglio è di iniziare almeno con un obiettivo per area e di non superare il numero di 3 perché altrimenti si corre il rischio che alcuni obiettivi entrino in conflitto poiché le risorse che ciascuno di noi ha sono limitate.
Una volta definite le macro-aree, prendete ogni obiettivo e suddividetelo in azioni concrete da metter in atto. Individuate le possibili difficoltà che possono insorgere e pianificate come superarle.

6) Ricorrete al problem solving

Come anticipato nel punto sopra, il raggiungimento di alcuni obiettivi può essere ostacolato da problemi che possono insorgere. In questo caso, ricorrete al problem solving e individuate soluzioni per rendere il vostro target più facilmente raggiungibile. Ad esempio: se la palestra in cui devo recarmi è lontana e non ho l’automobile per raggiungerla, potrei valutare di utilizzare diversi mezzi di trasporto (tram, bicicletta, monopattino, car sharing o condividere l’attività fisica con un’amica e chiederle un passaggio).

7) Attenzione al proprio dialogo interno

Possiamo definire il dialogo interno come un ponte che ci può condurre alla meta o bloccarci lungo il percorso. Il modo in cui ci parliamo è decisivo. Attenzione quindi a false giustificazioni e scappatoie (“oggi sono stanco, ci penserò poi”, “ho aspettato fino ad adesso, un giorno in più non cambierà la situazione”). Siamo noi a metterci per primi i bastoni fra le ruote, quindi occhio a ciò che ci diciamo quando dovremmo iniziare ad agire.

8) Il più piccolo passo in direzione del mio obiettivo

Per scalare la montagna ci vuole un passo dopo l’altro. Perché quindi abbiamo fretta e, se non raggiungiamo tutto e subito, molliamo? Ricordiamoci che per cambiare un’abitudine ci vuole del tempo, quindi cerchiamo di lavorare ogni giorno nella sua direzione chiedendoci: qual è il più piccolo passo che posso fare OGGI in direzione del mio obiettivo? Individuate quindi il gesto più semplice da effettuare ogni giorno e il preciso momento in cui potete metterlo in atto. Deve comportare un minimo sforzo, ma essere determinante per scatenare tutte le altre azioni che vi porteranno al raggiungimento del vostro obiettivo a un mese, a tre mesi e ad un anno.

Il 2020 ci regalerà come sempre 12 mesi, 365 giorni, 8760 ore e 525600 minuti. E’un peccato non poterli sfruttare al meglio per impegnarci per raggiungere gli obiettivi proposti.

Buon 2020!
Dott.ssa Arru Michela

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